giovedì 27 ottobre 2011

Compleanno nel cielo

Appena svegliato ho cominciato a ripetermi che oggi è un giorno come un'altro, soliti rituali, solito caffelatte con brioches questa volta al cioccolato, solito pensiero su come impostare la mia giornata, il solito senso di assenza... e allora ho cominciato a pensare che anche quella era una cosa come sempre, anche quella mancanza ho voluto pensare che era la stessa di tutti i giorni, ma subito dopo ti accorgi che non è così. Ti accorgi che ci sono giorni dove l'animo umano ha bisogno di fermare il tempo per ricordare e allora l'ultimo sorriso sulla porta dell'ascensore, le ultime parole che ho potuto sentire, il suo saluto mentre andava via, il suo piumino nero diventano delle icone incancellabili. Piccole cose di una grande vita che diventano importanti solo perchè sono l'ultimo ricordo di un momento fermato nel tempo, gli ultimi respiri suoi che ho potuto cogliere. Ma la morte è solo un piccolo attimo di confine fra due vite diverse e quando parti c'è sempre qualcuno che aspetta e allora diventano grandi le parole di una cara amica, oggi è il suo "compleanno nel cielo" mi ha detto e là, nel luogo oltre i luoghi, ci sarà festa per ricordare un nuovo arrivo venuto a completare un nuovo disegno del quale per ora non possiamo vederne la forma. Ora guardo con più serenità a questo giorno, perchè le lacrime brilleranno di più nel loro viaggio incontrando una luce di speranza e sapendo che da qualche parte esiste una felicità per chi ci ha lasciato.

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